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Finanziamenti pubblici e quote latte: la recente pronuncia del TAR Lazio

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio, con la sentenza n. 1922 del 1 febbraio 2024, è recentemente tornato a pronunciarsi in materia di finanziamenti pubblici per l’ammodernamento delle aziende agricole e quote latte.
Nello specifico, il Tar è stato chiamato a decidere su un ricorso promosso per l’annullamento del provvedimento con il quale l’ente provinciale aveva, nel 2010, respinto (previa sospensione del procedimento in attesa della, mai avvenuta, regolarizzazione della posizione del richiedente) una domanda di ammissione al finanziamento richiesto in relazione al Regolamento CE n. 1698/05 – Programma di Sviluppo Rurale 2007/2013 – Misura 121 “Ammodernamento delle aziende agricole”, atteso che l’istante non era in regola con il regime delle quote latte.
Premessi i fatti di causa, all’esito dell’udienza pubblica, il Giudicante ha evidenziato come il provvedimento provinciale oggetto di impugnativa sia meramente consequenziale, nel suo contenuto, ai presupposti provvedimenti della Regione Lombardia; provvedimenti che, tuttavia – così come il provvedimento regionale di chiusura della procedura – non sono stati oggetto di impugnazione e contestazione.
Il regolare rispetto degli obblighi previsti dal regime delle quote latte costituiva, infatti, un esplicito requisito previsto dal bando e dalle delibere regionali sul tema; requisito che la Provincia ha correttamente applicato, anche previo accertamento, nella sua qualità di soggetto istruttore dei finanziamenti, della posizione dell’istante sul punto ovvero dell’esito di eventuali contenziosi relativi alle quote latte.
In conclusione, condividendo le osservazioni dell’ente provinciale resistente, il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio ha dichiarato l’inammissibilità del ricorso.

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